" Ramere "
I "taraddhi”, le “paste”, le “friseddhe” e il pane preparati in casa venivano riposti nelle “ramere”, contenitori lunghi e stretti di alluminio, per essere poi portati al forno e cotti. Proprio in questa stanza, insieme ai “farnari” (setacci), venivano riposte le “ramere” vuote al ritorno dal fornaio.